venerdì 4 marzo 2011

Pastorale

Caro Fratello Zu Nittu, apprezzo il tuo desiderio di gioventu', ma tale è destinato a restare, poichè ormai hai una certa età ed 'u trapanuzzu' è ormai spuntato! Piuttosto ti vedo sempre meglio nel ruolo di pastore di anime, ed in tal senso ti invito a dedicare più tempo al tuo gregge che mi sembra alquanto smarrito. Ti invito in particolar modo ad una decisa reprimenda nei confronti di quel montone del Citofono, a proposito ha capito che deve confermare la sua presenza, nei confronti di quell'agnellino di Zu Piddu. Inoltre ti invito ad applicarti maggiormente nei confronti di Pare T-Max il qual nonostante la sua veneranda età non riesce ancora ad andare oltre un semplice laconico ed alquanto frustrante:PRESENTE!
Ho cercato di interpretare il tuo siciliano arcaico, una analisi al carbonio 14 lo colloca ai tempi di Archimede o al massimo Diodoro Siculo (informi tu il gregge su chi siano?), ed ho capito, spero dunque a partire da questo post di far bene.
Ego vobis benedico in nomine mihi....
Sua Santità The coach

3 commenti:

zu Nittu ha detto...

Sua santità, io non posso altro se non piegarmi al vostro volere: Fra Citofono subirà al più presto una dura et severa reprimenda affinchè rientri, come è d'uopo, nei ranghi!
Per padre T-Max, le posso garantire si tratta di un caro fratello, devoto e fedele, ma flagellato da una brutta sindrome tipo Parkinson: lui, mischino, ci prova a scrivere un bel commento, lungo et circostanziato, frate priore ne è testimone, ma proprio quando la fine sarebbe giunta ecco che la tremolante mano d'improvviso scivolando si abbatte sul tasto canc e tutto lo contenuto, come aria di sfinteri, in un sol colpo vola via. E lì il poveretto, persa ogni ispirazione et fantasia, ripiega scoraggiato su sintetica missiva.
Mi congedo da voi alquanto stupito per la vostra incomprensione dello mio linguaggio: memoria dovete far del fatto che la mia terra, Palermo (centro) dista all'incirca 250 kilometri o poco più dalla vostra venerabile residenza e lo parlar non è lo stesso. I vostri usi e la vostra lingua piu alla pedemontana Catania somigliar che non alla Conca d'oro. E dire che dono vi avevo fatto della parola "nenti" sapendo di render omaggio alle vostre origini. lnvero da noi si pensa che questo vocabolo infarcisca solo le parodie cinematografiche del siciliano folkloristico, insieme al carrettino e allo scacciapensieri....

citofono ha detto...

Prima della repressione mi si permetta un commento stupito: è chiaro all'inclito volgo che se zu Piddu giocasse con la scioltezza dimostrata nello scrivere, ai nostri avversari non rimarrebbe che qualche occasionale torneo di zecchinetta, morra o rubabandiera per consolarsi...
a lunedì, sul campo, con le stampelle, come Enrico Toti!!

citofono ha detto...

P.S. non ho bisogno del calendario, la mia indisponibilità era legata a impegni di lavoro che sono stati modificati. La prossima volta esordirò così: controordine compagni!!!
va meglio?