martedì 5 giugno 2012

MIOPI CONCRETI...

Sarebbe stato troppo lungo metterlo tra i commenti, quindi esprimo quà il commento al precedente post sulla eclatante vittoria, mirabilmente decantata dal nostro (meno del solito) rotondo poeta Gianicolense. Volevo evitare ma mi viene proprio dal cuore, anzi, dal fegato! E specifico che non si tratta affatto di contrasti con la saggia e puntuale recensione del Citofono!

Dunque... Ben detto, caro Citofono! Una vittoria normale! Analisi giusta!
Andiamo oltre, però. Come può essere che una vittoria normale porti ad un 10 a 3? Te lo sei domandato Citofonazzo dei miei scarpini??? E' possibile, naturalmente, ma c'è sempre un perchè.
A chi, come me, non si accontenta di pensare che se hai vinto 10 a 3 vuol dire che li hai schiantati, offro qualche ragionamento.

-I Blues hanno giocato la peggior partita degli ultimi 2 anni, hanno sbagliato qualsiasi tiro davanti alla porta, abbattendo uccelli prima e pipistrelli poi (quando il crepuscolo si faceva strada) e preso almeno almeno 3 gol da polli! La partita, se rigiocata 10 volte, finirebbe sempre 7 a 5 per noi nella migliore delle ipotesi.

-come dice Citofono, Manuel ha dato un bel contributo, ma proprio in questo differisco dal Citofono: è stata la vittoria dei singoli, non della squadra, strappi ed accelerazioni improvvise, scambi a volte sì ma solo tra 2 persone, poche azioni corali! Se quei 2, invece di essere in giornata, fossero stati in giornata no, ne avremmo presi 15!

-quando si gira, come noi negli ultimi mesi, sulla giostra come fosse un ottovolante, una partita stravinta ed una strapersa, una stravinta ed una strapersa, io dico che c'è qualcosa che non va... Ve lo dico io cosa è, basta il cambio di un elemento e decolli, la volta dopo ne cambi (in peggio) un altro e ti schianti... Come si chiama al paese vostro? Al paese mio si chiama MANCANZA DI IDENTITA' DI SQUADRA E SOPRATTUTTO DI UN GIOCO DI SQUADRA. Quando alcuni mesi fa c'era, finivamo sempre le partite in bilico fino all'ultimo, perchè anche col variare di un elemento, più o meno giocavamo allo stesso modo. ARIDATEME QUELLE PARTITE, PREFERISCO UN PAREGGIO SANO AD UNA VITTORIA DI PIRRO!!! Anche se, oggi basterebbe recuperare quel gioco corale per stabilizzarsi su di un livello alto sempre. Ma evidentemente a voi non piace, sennò l'avreste già fatto...


Concludo segnalando che tutto quel che ho detto, guarda caso si è concretizzato nella brutta sberla presa ieri (a proposito di una partita stravinta ed una strapersa), a suffragio del fatto che ancora di calcio qualcosa ci capisco...
E segnalo un altro dato terrificante, anche questo dovrebbe far riflettere: sia ieri che nella partita che è qui recensita dal Citofono, ho potuto effettuare solo 2 TIRI IN PORTA IN TUTTA LA PARTITA!!! RIPETO, 2 TIRI IN TUTTA LA PARTITA!!!
Per non parlare del fatto che il lavoro di continuo smistamento che per tanti anni ho fatto al centro del campo, ora non lo posso fare più (e non certo per mia scelta, avete deciso di giocare diversamente): prima era Tiziano, ora Leo e Manuel, tutti hanno deciso di venire ad occupare quella posizione che tenevo sempre io, facendo tra l'altro un gioco diverso, troppo frenetico e poco lungimirante.
Oltre a dire ai miei compagni che se continua così al termine dell'estate giocoforza ci saluteremo (senza astio, semplicemente mi annoio!), questo evidenzia che il gioco corale è bello che andato a puttane! Prendete ad esempio proprio la partita recensita da Citofono, cosa è successo?  Due fraseggiavano in bella triangolazione e altri due pirla difendevano e basta! Questo è il vostro calcio, non il mio! Il mio è quello dell'ultima vittoria del quintetto titolare (con Leo e Max quindi) di un paio di mesi fa circa, durante la quale abbiamo occupato quasi stabilmente la metà campo avversaria PASSANDOCI TUTTI LA PALLA L'UNO CON L'ALTRO A PASSAGGI BASSI E CORTI e permettendoci anche qualche leziosità in area avversaria (4 o 5 passaggi prima di tirare).
Già, perchè il calcio è soprattutto divertimento! Il calcio della concretezza, del tutti dietro e prima regola non prenderle, del passare la palla non a quello meglio posizionato ma al più efficace al tiro, o ancora di chi tira da ogni parte del campo (a proposito, basta, vi prego, non se ne può più!!!), è roba che non mi diverte, è solo una misera riscossa da frustrati, che tentano (inconsciamente, si intende) di raccogliere sul campo di calcetto quel che non raccolgono in altri ambiti della vita (l'affermazione è tanto forte quanto realistica, se siamo onesti con noi stessi !). Sarebbe come ascoltare la musica non per il semplice gusto di apprezzarla e bearsene della bellezza, ma per il più concreto desiderio di farci cambiare l'umore che magari quel giorno è nero....
Se così è, poniamoci qualche domanda, invece di restare granitici (e ottusi) sulle nostre posizioni. Sempre che riusciamo a mettere in discussione le nostre concrete abitudini .....
E a meno che non pensiamo, in quel caso mi rimangio tutto, di volerci preparare seriamente per la prossima Champions league 2012/2013.................

Dulcis in fundo, zu Piddu. Vi ho scritto una e mail abbastanza dettagliata al riguardo. Nonostante ci fossero testimoni del delirio verbale di Peppino, lo stesso non ha ritenuto di desistere dal ritenere legittima la sua protesta, tant'è che non mi parla più... Non mi capacito, giuro... Dopo una partita orrenda da parte di tutti, io sto zitto, lui attacca invece di starsi zitto, e io sarei il cattivo? Al paese mio se uno ha torto ha torto e ritorna sulle sue posizioni!

Che pazienza che ci vuole, così mi passa veramente ogni fantasia....



Così parlò zu Nittu!!!