giovedì 23 febbraio 2012

LE TENTAZIONI DI SANT'ANTONIO, OVVERO LE DERIVE DEL CLAN

No, oggi niente commento di Obalter, l'ho mandato a fare altro, ritengo sia più utile che parli io.  Siete degli affezionati delle pagelle? Fatevele da soli, a me manca proprio la fantasia, l'accesso al blog per fare un articolo (post) l'avete, buona fortuna... I marcatori? Non me li ricordo, ho rimosso, ma se proprio vi preme tanto, pubblicateli qui a mò di commento ed io aggiornerò la classifica.

Il quadro in alto è  "Le tentazioni di Sant'Antonio" di Dalì, magnifico pittore surrealista (il mio preferito in assoluto) che potremo ammirare in una mostra a Roma dal mese di marzo. I 4 elefanti che gli si parano davanti portano 4 grandi tentazioni, 4 come quelle avute da alcuni del Clan lunedì sera:
-La voglia di fare una prova di forza e velocità ingarellando come coatti armati di vespino 50

-La voglia di farsi giustizia da soli

-L'indolenza di non cercare di essere una squadra, dove ci si aiuta a vicenda, dove ci si guarda in faccia capendosi e capendo cosa serve fare... in una parola, quell'ingrediente che ci aveva portato a disputare quella ultima splendida partita

-L'astuzia (......) di passare palla solo a chi si ritenesse in grado di tirare in porta con presunta buona mira



Ma su questi punti ci torniamo...  Intanto la premessa è un complimento alla squadra dei Blues, lunedì macinavano come non li ho mai visti.
Ciò posto, abbiamo giocato tutti male, tutti male!  Ognuno ha una responsabilità:
T-Max ha difeso male
Peppino ha parato male e si è ostinato a stare in porta mentre serviva avanti
Io ho inciso poco e difeso male anche io
Leo ha perso la sua lucidità
Tiziano è andato per i fatti suoi

Con una differenza: c'è chi ha subito la situazione e chi alla fine un pò la ha generata.
Io alzo le mani in partite così, mi innervosisco a tal punto che perdo la concentrazione e quel pò di estro che mi rimane, e non è per la sconfitta (mica mi chiamo fuori!), è per la anarchia che non sopporto. Una buona metafora della mia impotenza in questi casi: vedete, io ho un socio che quando siamo in visita con i clienti e attraversiamo una fase delicata della trattativa decide ogni tanto di parlare quando io scelgo appositamente di stare zitto per un pò... Il risultato è che se io decido di applicare la tattica del silenzio per far macerare un pò la persona nelle scemenze che ha appena detto, ma lui interrompe parlando, la mia tattica non si può mai applicare, si finisce (purtroppo) per fare come vuole il mio socio, se parla mi rovina tutto... Così in campo, vorrei giocarmela di fino, ma se poi arrivano Arnold Schwarzenegger e Silvester Stallone e mi costringono ad altra tattica come il mio socio (perchè il ritmo, la forza, i dribbling spengono la lucidità, che invece io preferirei), allora diventa tutto inutile... 
Noi tre di base (io, Piddu e Max) non siamo fenomeni, non abbiamo il dribbling magico nè la fuga veloce dell'ala, proprio per questo ci siamo tarati su di un gioco ragionato, più tattico, più lento di quanto alcuni vorrebbero, ma tant'è, a noi sta bene e funziona. Certo, ci manca qualcosa, e non è un caso che siamo ricorsi a Leo e Tiziano, ci mancavano un pò di dinamismo e un pò di efficacia nel tiro. Ora, senza girarci intorno, il fatto è questo: io e gli altri 2 riconosciamo (e ce lo siamo detti più volte) il valore di queste caratteristiche diverse dalle nostre, e riconosciamo che ci servono (se si integrano, non se si sostituiscono!), ma se non avviene anche il contrario, cioè che loro apprezzino la nostra calma e modo di costruire gioco, NON SI ANDRA' MAI DA NESSUNA PARTE! Chi arriva in una squadra DEVE CAPIRNE LO SPIRITO E METTERSI AL SERVIZIO, non girarsi la realtà a suo piacimento.
Ho chiesto allo sfinimento di non portar palla ma di appoggiarla a chi costruisce (me e Max o Peppe) per poi scattare in profondità... Risultato ottenuto: Tiziano e Leo vengono spesso a prendersi palla dove dovrei riceverla io per poi partire alla gara di autoscontri (le volte che avete cozzato contro la difesa avversaria non si contano).... Altro risultato ottenuto: Max ha giocato una partita mediocre (da metà in poi ha anche giocato pochi palloni), io una partita inutile... Siamo le 2 vere vittime di ieri (non ci metto zu Piddu perchè insistendo con lo stare in porta ci ha fatto prendere un sacco di gol e non ci ha aiutato in costruzione).... A che cosa serviamo se non possiamo fare il gioco che sappiamo e che ci riesce meglio? E di contro, quello che è stato anarchicamente proposto ieri è servito a qualcosa se non a far ringalluzzire i nostri avversari?
Però, a carico del trio di base, devo dire che manchiamo ogni tanto di personalità! Lunedì dovevamo riimpossessarci delle chiavi del gioco e invece? Invece abbiamo atteso la fine senza reagire da uomini, come agnelli sacrificali... Senza personalità non si vincono le partite e non serve la piuma di Dumbo, servono i coglioni e il cervello lucido, quello che ci è mancato ieri.


A questo punto mi e vi domanderò tanti perchè che mi tormentano, come i porquè di Mourinhana memoria. Se volete datemi le vostre risposte ai perchè. Vi prego solo di non considerarmi esagerato, sono capace a distinguere una serata storta (sulla quale non direi nulla, anzi ci scherzerei su come ho fatto alcune volte) da una serata figlia di difetti corposi e strutturali...

Perchè, dopo una tendenza in risalita continua, lo sfascio di ieri? Sì perchè di sfascio si tratta (lasciate stare i gol), sfascio di gioco più che di risultato, ci hanno asfaltato, al di là del fatto che, come sottolineava giustamente Vecellio, per loro ogni tiro era un gol mentre per noi era un palo...  Ma porca vacca, la volta precedente quel pareggio, una delle migliori partite degli ultimi 2 anni, la migliore in assoluto in termini di affiatamento e coralità di gioco espresso.....

Perchè si è detto che giocavamo meglio con Tiziano e senza portiere, quando ieri ogni tiro era un gol? E perchè con Mauro Fiorello, (da alcuni di voi, non da me) indicato come uno non in grado di giocare contro i Blues abbiamo pareggiato una partita mentre ieri, con la "migliore formazione" una scoppola da tramandare ai posteri? Forse perchè la tecnica non è tutto????

Perchè lo zio Piddu si ostina a giocare in porta quando in porta non para mentre da giocatore ieri faceva FINALMENTE SALIRE TUTTA LA SQUADRA??? (troppo tardi purtroppo ho imposto quel cambio, mea culpa, e anche stoltezza di Piddu)

Perchè in attacco non si sapeva mai a chi darla? E il movimento senza palla?

Perchè i 2 attaccanti (Leo e Tiziano) non fanno una scelta? O fanno salire tutta la squadra, teniamo palla e occupiamo in pianta stabile la loro area (come ieri sul finale con Peppe giocatore) oppure li aspettiamo e poi, specialmente Tiziano, riparte SUGLI SPAZI (NON PALLA AL PIEDE) tagliando in velocità dietro i loro difensori! Ieri non era nè carne nè pesce...

Perchè, quando occupiamo la trequarti abbiamo paura a tener palla e sentiamo sempre il dovere di puntare la porta freneticamente, non con un assist (che ci potrebbe anche stare) ma portando palla in dribbling e contro dribbling, porca di quella .......??? La calma è la miglior virtù dei Blues, vincono perchè non la perdono quasi mai, non sono frenetici! Noi soffriamo di ansia da prestazione, dobbiamo spaccare il mondo, ma le battaglie si vincono con lucidità ed astuzia, non con la forza!!!  Prova ne sia che, pur nella mia modestia tecnica di mezzi, ho fatto fare ben 2 gol su calcio d'angolo ed altri 2, sempre su mio calcio d'angolo, sono stati sventati dal portiere per un pelo. Astuzia e visione di gioco valgono almeno quanto la tecnica (se mi date la possibilità di esprimerle)... Molto meno, invece, valgono i calci d'angolo battuti direttamente in porta (e alle stelle), inefficaci e frutto ancora una volta della tentazione di farsi giustizia da soli, ignorando completamente il valore dell'apporto che possono dare gli altri compagni alla causa!

E perchè nella situazione opposta, cioè quando potremmo scambiare di prima in velocità sulla trequarti e andarcene subito in porta, teniamo palla, ancora porca di quella ......???

Perchè tutti quei tiri da fuori area? Quanti gol hanno portato nelle ultime 10 partite? 1, forse 2? E vale la pena sprecare 200 tiri (20 a partita per 10 partite) per uno\due gol???????
E al proposito: vogliamo parlare del finale (ultimi 15\20 minuti) da giustizieri della notte? Qualcuno ha pensato bene, ogni volta che prendeva palla, di andare in dribbling e provare a tirare da dovunque, anche da Marte.....

Perchè, nonostante il grande movimento senza palla che faccio, davanti mi arrivano pochissimi palloni (e spesso anche con passaggi fuori misura, a proposito della tecnica sopraffina...)?
Ieri non ne ho fatto tanto (sempre più degli altri), ma in generale è quasi sempre superiore a quello di chiunque altro, parlo del farsi giro giro tondo nell'area avversaria in attesa che qualcuno di voi se ne accorga... Lo dicevamo ieri con Peppino e lo ha notato anche lui, quando aveva palla Tiziano la dava a Leo e viceversa, secondo me nel timore che altri, anzi preferisco parlare di me, io sbagliassi il gol. Bene, attenzione, la nostra logica è sempre stata che la palla si da a quello meglio posizionato (anche se non ha un gran tiro) e basta, perchè questa non è la Champions league e TUTTI VOGLIAMO DIVERTIRCI E PROVARCI!!!   A questo punto avrei voluto dire che il ripetersi di questa situazione mi potrebbe portare ad abbandonare le nostre partite perchè mi fa troppo squallore, ma lunedì sera uno zu Piddu che non sospettavo mi ha incitato a non mollare e semmai a "sistemare" chi non si adegui. Di conseguenza, lusingato dai suoi attestati, vi dico una cosa con ESTREMA chiarezza: se continuo a vedere che questa cosa (di scegliere "scientificamente" a chi passare la palla) avviene ancora nelle prossime partite non la tollererò più! A casa! Sono forme di furberia e di prevaricazione intollerabili!!!

Questa è la domanda cardine, la domanda delle domande: PERCHE' NESSUNO DI VOI SI INTERROGA SULL'ATTEGGIAMENTO TATTICO DA TENERE IN UN CAMPO DI CALCETTO? A CALCETTO SI FANNO SGROPPATE, LANCI LUNGO LINEA, SI PORTA PALLA IN DRIBBLING OSTINATI O FORSE E' MEGLIO DARLA QUASI SEMPRE DI PRIMA? E' MEGLIO LIBERARSI DRIBBLANDO (CON LA DIFESA DEI BLUES CHE ARGINA QUASI SEMPRE) O SCAMBIANDO IN VELOCITA'? E RICOMINCIARE L'AZIONE TORNANDO INDIETRO SARA' VERO CHE CI TOGLIE LA DIGNITA' DI UOMINI? E QUEGLI STRANI OMINI CON LE MAGLIETTE COLORATE CHE SI VEDONO IN TELEVISIONE GIOCARE I CAMPIONATI DI CALCETTO SONO SCIOCCHI MASOCHISTI A FAR GIRAR PALLA ALL'OSSESIONE ASPETTANDO L'ERRORE DEGLI ALTRI (COME FA ANCHE IL BARCELLONA DEL RESTO) O FORSE A CALCETTO E' UTILE. AH. NO, DIMENTICAVO, A NOI PIACE L'EBBREZZA DELL'AUTOSCONTRO.....
CALCETTO NON E' CALCIO A 11 RIDOTTO IN UN CAMPO A 5!   SVEGLIAAAA, PER CHI NON SE NE FOSSE ACCORTO E' PROPRIO UN ALTRO GIOCO!!!  FORSE NON MI SONO ANCORA SPIEGATO, UN ALTRO GIOCO!!!


Uff......................................
Credo abbiamo toccato tutte le 4 tentazioni (e anche qualcuna di più)...
Da lunedì si cambia registro e la prima delle condizioni che pongo è che zu Piddu NON STIA MAI PIU' FISSO IN PORTA, faremo i cambi a turno, voglio che in costruzione, di base ci siamo noi tre!

Per finire. So che questo mio sfogo corre il rischio di sembrare più che altro un attacco verso "i nuovi" del Clan (anche se in realtà è rivolto a tutti), che tanto hanno contribuito alle recenti vittorie.  In realtà è una critica mossa a certi atteggiamenti (purtroppo) e/o malcostumi estremamente diffusi nel calcio, che io vorrei non rivedere mai più. Non è certo un attacco alle persone, simpatiche ed intelligenti per fortuna! Vorrei che loro guardassero all'esempio di T-Max, che i primi tempi non mi piaceva molto come giocava, lo confesso, adesso non potrei farne a meno! Nel tempo si è sgrezzato, è diventato utile alla causa, intelligente tatticamente ed indispensabile in molte fasi del gioco. Altri invece in questi anni hanno mollato, troppo complicato mettere in discussione le proprie idee, troppa fatica osservare gli altri come giocano e cercare di capire cosa serve fare, troppa fatica cambiare....(e troppi brutti caratteri abbiamo dovuto sorbirci!)


Baciamo le mani!

5 commenti:

OBALTER ha detto...

Mancava solo: "una parola sola, vincere e vinceremo!"

citofono ha detto...

per fortuna avevo male ad un ginocchio!mi sento un miracolato, un pò come quelli che non trovano il taxi, non arrivano in tempo all'aeroporto, perdono il volo e...l'aereo cade. Una volta tanto sono contento di essermi astenuto dalla lotta, a rischio di passare per fio de 'na....
contento anche perchè una volta tanto proprio non può essere colpa mia se c'è stata una debacle (tranquilli ancora non arrivo al punto di credere che la debacle è avvenuta perchè non c'ero...)
contento pure perchè forse quel trichecone di Peppino ora sa cosa mi tocca passare ogni tanto...
fatta questa ignobile premessa un pò mi dispiace per come è andata, ma temo che la sconfitta sia come al solito figlia delle cause storiche dei nostri problemi: scarsa forma fisica, scarsa disciplina tattica, mancanza di schemi, arrendevolezza da mammolette. Io sono pronto a dare il mio contributo per il riscatto di lunedì, ma come disse JFK: non chiedetevi cosa il Clan può fare per voi ma cosa voi potete fare per il Clan!
Citophone

zu Nittu ha detto...

Beh.... Citofonazzo, apprezzo molto il tuo spirito combattivo (e ti aspetto lunedì a braccia aperte)!
Però, però... sono 3 anni e mezzo che pubblico post, prima sul blog del Teatro Municipal poi sul nostro, e uno così lungo e dettagliato non lo avevo mai scritto. Sinceramente, a sentirti dire roba tipo che non ci sono più le mezze stagioni mi vien voglia di appendere la penna al chiodo... E allora che ho scritto a fare tutta quella roba? Eh? Savonarola... embè?
Non si tratta di cause storiche. O meglio: la causa storica tra virgolette è la condizione fisica, è vero, ma quella ti assicuro che non è stato il problema di questa volta, mentre la questione di disciplina e tattica sì che stavolta lo sono stato, ma non gli ultimi mesi, non sempre almeno... Poi comunque la verità ha sempre più facce, non una o due,
ecco perchè il mio articolo così lungo.

Faccia al muro e vatti a rileggere l'articolo, Grunf! (personaggio che tu sicuramente sai chi è)

citofono ha detto...

caro zu Nittu, non mi sono voluto dilungare non essendo stato testimone oculare di siffatte nefandezze. Nente viddi! e quindi un pò di omertà mi venga concessa, che in questo caso dovrebbe fungere più da velo pietoso che da alibi per non andare a fondo nei problemi. Io credo che sarebbe giusto trovare un momento per studiare degli schemi in allenamento (dove volete voi) e poi farne pedissequa applicazione. Mi sono visto tutte le partite dell'Euro Futsal 2012 e la cosa che salta all'occhio è che nessuno corre a casaccio, anzi siccome la disciplina tattica prevale spesso non si corre per niente. Basta tenere le posizioni assegnate ed eseguire i (pochi) movimenti prefissati ottendo più risultati che correndo in giro come mosche impazzite. Ma 'ste cose a chi le dico, a quel trichecone di Peppino che è il principe degli individualisti? (tanto per fare un esempio, mica ce l'ho con lui in particolare...) Io raramente vi vedo fare un triangolo e mai ne avete fatto uno con me che ve lo supplico da 10 anni. E i risultati si vedono...
Ve l'ho già detto, io vengo da uno sport dove disciplina tattica e aver provato e riprovato gli stessi schemi sono i concetti alla base della complessiva costruzione del gioco. Non c'è nulla che ci impedisca di provarci, anzi dobbiamo provarci, visto che non ci riesce di farlo in maniera naturale. Rassegnamoci, o facciamo così o facciamo la fine dei panda. Ci estingueremo in breve tempo!
bacio le mani
Citophone

zu Nittu ha detto...

Ora sì che sono parole sante!!!