giovedì 20 ottobre 2011

IL DI' CHE DAVIDE CERCO' DI MANGIARSI LA GOLIA....

Si cresce perchè zu Piddu fa le giuste lodi ad una squadra che è stata grande (almeno per 40 minuti), anche se uscita sconfitta per 5 a 4, ma si cresce anche perchè Obalter, democraticamente e pacatamente, vi sottolinea cosa non ha funzionato, di modo che la prossima volta ci mettiate una pezza.
E allora, sotto a chi tocca, riassumiamo schematicamente cosa non vi ha permesso di portare a casa una vittoria che, secondo me, poteva esserci ed essere addirittura schiacciante.

Ronaldo pacchione
- la condizione fisica è banale, non volevo neanche dirlo, ma poi qualcuno avrebbe commentato la mia omissione, ed allora.... Così come qualche mancanza di concentrazione e di personalità che porta ad errori banali ed altrettanti regali al prossimo (che in questo caso si chiama Blues)... Sì, ma, andiamo a cose più specifiche, più tecniche, tanto queste che ho appena detto le sapete già, basta una parola sola, la parola che zu Nittu già vi disse nel suo strano idioma: PACCHIUNAZZI!
Meno male che Napo e Leo abbassano la circonferenza media di panza pro capite....


- un gioco così corale, veloce (a scambi veloci e uomini che si muovono velocemente) di ritmo e spesso di prima, ancora non può essere sopportato per una intera partita, almeno finchè la squadra non presenti una condizione fisica più tonica. Ecco che il Clan avrebbe dovuto adottare 2 accorgimenti: pressare alto in modo di rimanere nella metà campo avversaria invece di fare su e giu, ma soprattutto gestire la palla con calma olimpica dopo la metà della partita (cioè dopo essere passati sul 4 a 2 per il Clan) invece di scoprire la difesa per puntare continuamente a folate ormai prive delle iniziali energie. Zu Nittu infatti, intervistato da me, ha rilasciato, al riguardo, una dichiarazione, un pò cruda (ormai lo conosciamo) ma condivisibile, da capitano lucido quale è:
"...io avevo capito che l'unico gioco produttivo, sul 4 a 2, poteva essere il tenere palla, anche in modo stucchevole, ma stavolta non l'ho chiesto ai miei compagni perchè volevo evitare che qualche picciotto mi dicesse in campo che rallentavo il gioco... Siccome mi giravano troppo i coglioni per motivi personali (e quando è così non rispondo delle mie reazioni), sono sicuro che ad una risposta del genere avrei istantaneamente reagito con un calcio nei testicoli dell'eventuale interessato, non sopporto la cretinaggine, i luoghi comuni e la demenza tattica, tutti e 3 in un sol colpo!!! Visto l'esito finale della gara, dalla prossima volta non mi farò più scrupolo, chiamerò il rallentamento del gioco, sperando di essere in giornata meno incazzosa io.... o meglio ancora sperando che l'eventuale compagno di squadra riesca a partorire osservazioni più brillanti ...."

- se solo aveste più visione di gioco avreste non vinto, ma UMILIATO gli avversari!!! Sapeste le volte che non avete dato la palla all'uomo libero, spesso da ultimo uomo o comunque in area di rigore avversaria....... Questo fa parecchio la differenza tra voi e loro, fateci caso, loro sprecano molto meno queste palle. Vi parlo di visione di gioco sbagliata (anzi, incompleta), non di passaggi sbagliati o di tiri sbagliati, perchè di passaggi o tiri sbagliati non vi si può rimproverare nulla, mica vi potete rifare la convergenza a quei meravigliosi piedi a banana che avete..... Invece potete sicuramente imparare ad avere maggiore visione del campo, imparando la regola numero 1, che io non vedo applicata in campo QUASI DA NESSUNO DI VOI: si controllano le posizioni dei compagni mentre la palla sta ancora arrivando, NON QUANDO E' GIA' ARRIVATA perchè è troppo tardi, ti sono già addosso tutti e al massimo riesci a vedere chi ti sta in direzione prossima!

- negli ultimi 20 minuti sono via via spariti gli scambi nella metà campo avversaria, mentre prendevano piede le azioni personali, i tiri da lontano... E infatti non ci sono stati più gol, gol che invece erano arrivati grazie ad assist e scambi magistrali!

- e a proposito di tiri da lontano, evitate quelle vagonate di tiri da fuori area, a volte quasi da centrocampo!!! Imparate a guardare le statistiche: quanti gol arrivano a fronte di tiri da posizioni improbabili? 1 ogni 40? 1 ogni 50? Boh, fate voi...ma non c'è nulla di più fesso che insistere sulle proprie abitudini senza che questo sia supportato da riscontri pratici.
E poi di Roberto Carlos non avete il piede, al massimo la voce....per cantare "testardo io"................



- andando sulle individualità, è indubbio quanto asserisce l'eroe di Leni (comune di Milazzo, provincia di Messina): la qualità e la dinamicità di Leo Pericoli hanno fatto una bella differenza (almeno finchè ha scambiato in velocità con gli altri, quando ha cominciato a non voler più scambiare in campo si è vista la differenza...), così come gli inserimenti fulminei di Napo orso capo!
Leo rimane indiscutibilmente l'attaccante su cui puntare!


Continuate così, aggiustate quello che c'è da aggiustare, cercate sempre il gioco corale come avete fatto per larghi tratti (tanto, anche se voleste, gli uomini per fare il contropiede non li avreste!) e la stagione vi riserverà belle sorprese!

Ah, già, le pagelle? I voti? Ho pensato giusto ricominciare a darli quando comincerete a dimostrare di essere veramente una squadra. Uno stimolo? Può darsi...
'Sti cazzi, tanto il padrino mi paga anche se non scrivo le pagelle (anche se con miseri buoni benzina e tristi ticket restaurant).....

Con assoluta serenità e pacatezza

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