martedì 29 maggio 2012

IL PADRINO PARLANTE E IL GRILLO RATTUSO... EHM, NO... IL PADRINO, IL RATTUSO E IL GRILLO PARLANTE

N.D.R.: questo è il commento alla partita del 2 maggio, pubblicato in vergognoso ritardo. Sì, lo so, ma avevo prima le elezioni, poi il festival di Cannes, poi me so ffatto le cannes..... E insomma, è andata così...



Ecco il prototipo di squadra perfetta: un padrino, un rattuso e un grillo!

Un padrino (zu Nittu) che tiene i contatti col palazzo da par suo, che scopre talenti andandoli ad aquistare da ogni dove e che in campo usa tutta la sua sagacia tattica.



Un rattuso (zu Piddu), coach che............ già........ ma che fa zu Piddu? Un coach senza autorevolezza, che non morde, non serra i ranghi, non fa rispettare una rigorosa disciplina tattica.... vabbè, diciamo che ce lo mettiamo per simpatia...




Un Grillo, coach della primavera, che scopre talenti.



Sgombro subito ogni equivoco: non parliamo di quel Grillo del Movimento 5 stelle...
Stiamo parlando del Grillo super coach della Primavera del Clan, quella Primavera che sta facendo mirabilie, sfornando talenti che il padrino e zu Piddu schierano da quest'anno. Dopo l'acquisto (molto oneroso) di grande livello di Leo Pericoli da parte di zu Nittu, abbiamo visto schierati, a turno, alcuni gioielli della fucina del nuovo Alberto de Rossi di Montesacro alto: il baby zu Nittu junior (goleador dell'ultima sfida in famiglia ma troppo giovane ancora, seppur talentuoso), Pablo il fuoriclasse sudamericano stanco, Manuel, l'ultima scoperta, che ha fatto una sola partita ma... che partita, sembrava un veterano!

Tutto ciò premesso, il giorno 2 maggio alle 19, come sempre, il Clan si presenta in campo travestito da vittima predestinata. La formazione: zu Piddu con ginocchio gonfio, totalmente immobile e di conseguenza in porta, zu Nittu, Leo e 2, dico 2, ragazzini della primavera! Morale: senza Citofono, senza T-Max e con zu Piddu in porta... La sconfitta è sicura! I Blues abboccano all'esca, convinti di fare un sol boccone degli incerottati e...invece ne deriva una partita al fulmicotone del Clan che schianta gli avversari con un 7 a 5 senza se e senza ma!


PAGELLE

zu Piddu: para bene, si arrangia come può, visto che non sta in piedi e all'inizio non riesce a fare più di 2 passi. Tibia, nuca, gomito, perineo... tutto usa per parare e alla fine si oppone gagliardamente ai bombardamenti dei Blues. Mezzo voto in più per il sacrificio                                 voto     7,5

Leo Pericoli: si mette centrale dietro e non passa più nessuno. Reattivo, intelligente, concentrato, ispira anche le ripartenze. Il braccio destro (dinamico) di zu Nittu, insieme a lui controlla con lucidità la partita fino al termine. Una prova di qualità, di carattere e di personalità                              voto     8        

zu Nittu: in una parola sola, la strategia, l'acume! Capisce che la situazione non è sostenibile senza zu Piddu e T-Max a giocare e con 2 sbarbatelli. A qual punto arretra col Pericoli per far partire da par suo le ripartenze contropiedistiche, oltre a difendere dignitosamente la linea di retroguardia. Quando si avvicina la fine col Clan in vantaggio, esce fuori la sua lucidità: mette da parte il suo amore per il gioco basso e corto e, capitosi con uno sguardo col Pericoli, comincia a lanciare lungo (e che lanci!) dalla difesa per eludere il pressing asfissiante scatenato dalla reazione dei Blues, inducendo gli stessi a più miti consigli. Sigla anche un gol. Non è (ancora o più?) l'ispirato creatore di gioco che svariava sulla trequarti fino ad un anno fa, ma... giù il cappello!    
 Voto     7,5

Manuel: alla faccia!!!! E chi se lo aspettava??? Questo arriva fresco fresco e, senza aver mai giocato con alcuno dei veterani del Clan, sforna una prova d'autore, agendo sulla fascia destra come un pendolino: difesa tenace ed inserimenti micidiali in attacco!  4 gol per lui.            Voto    8

Pablo: un pò più spento dell'altra volta, sembra un pò stanco, ma un paio di gol nel sacco non disdegna di metterli....         voto   7


 Con assoluta serenità e pacatezza

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