lunedì 9 gennaio 2012

IL SEGRETO

Pubblico questo articolo (scritto il 20 dicembre ma non terminato per allora) con colpevole ritardo ma...capirete...il panettone, le vacanze, la partenza, i parenti.... E poi, se vogliamo dirla tutta, zu Nittu non mi paga da ottobre, eccheccazzo... ehm, volevo dire pacatamente, e che diamine!

Dunque, si tratta dell'ultima vittoria dell'anno sotto la gestione del biumvirato zu Nittu\zu Piddu, ancora un 7 a 4 ed ennesima conferma dei passi avanti fatti dal Clan. Ma quale sarà, dunque, la ricetta, il segreto di queste ripetute vittorie? Lo chiediamo ad un panchinaro di eccellenza ed eccezione (di solito non lo è), Citofono.

Obalter: dunque, dr. Citofono, vuole rivelare a tutti, democraticamente,  quale è il segreto delle ultime vittorie?
Citofono: so che lei già immagina coinvolgimenti tattici o meglio ancora potrebbe ritenere che l'inserimento dei giovani del vivaio possa aver influito positivamente sulle recenti prestazioni ma, veda, mi trovo costretto a deluderla...
O: in che senso?
C.: veda (ma chi è, l'Avvocato?), L'UNICO VERO E SEMPLICE SEGRETO E' IL PALLONE NUOVO! 

O.: se, vabbè, il pallone nuovo... Ci risiamo con la piuma di Dumbo...
     Grazie, dr. Citofono, grazie!
     Questo si è fatto una bella abboffata di Amanita muscaria!!!

Attendo la fine dell'incontro e blocco il prode t-Max all'ingresso degli spogliatoi.

Obalter: T-Max, una domanda: lei è veramente convinto che il segreto di questa riscossa sia, come dice Citofono, il pallone nuovo?
T-Max: ma quale pallone!!! Senta, lei sa come la penso, lo dico da sempre a zu Piddu... C'è un unico segreto per vincere, lo dice anche padre Gabrielli (Corrado Guzzanti) in Boris (clicca qui per sapere "o segreto"), ricorda?

Sì, certo, più plausibile del pallone indubbiamente, ma secondo me non basta. Qui ci vuole zu Nittu, ma lo zu Nittu lucido e tattico, non il signore degli imbrogli e delle manipolazioni cui dobbiamo spesso assistere... Visto che siamo in clima natalizio mando una e mail (la letterina ci metterebbe troppo, ed io devo realizzare l'intervista prima di partire) a Babbo Natale e gli chiedo se esaudisce questo mio desiderio di avere risposte esaurienti da zu Nittu, almeno una volta l'anno, dai!
Ecco la risposta... Grande!  Babbo Natale mi concede il miracolo!
Mi avvicino a zu Nittu e lo trovo, come spesso accade, ancora intento negli spogliatoi ad irridere gli avversari mostrando il suo mattarello accompagnato dal volgarissimo gesto delle 2 mani, gesto che invita a fare come la ragazza della foto qui a fianco...

Obalter: ehm, scusi zu Nittu se interrompo le sue pratiche... Vorrei chiederle innanzitutto se è soddisfatto della prestazione di oggi
zu Nittu: sì e no, il gioco è stato molto confuso e disordinato, il risultato è un pò bugiardo ma d'altro canto dice anche che siamo riusciti a vincere pur non incantando, che non è poco! Se la squadra riuscisse a capire prima di metà partita (abituale momento in cui sono costretto a cominciare a richiamare con decisione all'ordine e ad una tattica più razionale) come deve evolvere, saremmo invincibili e soprattutto mi risparmierei un pò di arrabbiature.
O.: veniamo alla domanda importante che le vorrei porre, anche se...con un pò di timore circa la sua possibile risposta ma, sa, sono stato garantito da Babbo Natale, mi ha assicurato che lei, nevvero, avrebbe risposto...come dire...insomma sarebbe stato...
z.N.: non si sprema troppo, ho già capito, sarò leale con lei
O.: ecco, appunto... Allora può dirmi quale è il vero segreto di questi grandi progressi del Clan?
z.N.: ma certo! Veda (aridagli, tutti orfani di Agnelli...), la nostra è sempre stata una squadra valida ma con alcuni limiti: tutti troppo simili, con un dinamismo scarso ed una altrettanto scarsa capacità realizzativa. Insomma, il telaio era robusto e più che valido ma mancavano i ricami, gli orpelli... Nella fattispecie si chiamano Vecellio e Pericoli, e non è un caso che li abbia scoperti e lanciati io! 
O.: modesto...
z.N.: mi consenta (eeee, adesso si Berlusconizza...), stavo dicendo che loro adesso finalizzano le occasioni, quante volte in passato ho dato 6, 8, 10 palloni a partita a chi era in attacco vedendone finalizzati pochi? Ha visto dal blog la media gol a partita dei 2? E ha visto quanto si muovono? 
Conosce il concetto di alchimia? L'alchimia è un antico sistema filosofico esoterico che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte, semiotica, metallurgia, medicina, misticismo e religione. Ecco, in sostanza ho cercato di agire come un alchimista, la cui ricetta prevede un pò di tutto.
O.: come vede il futuro?
z. N.: credo di poter dire che mancano solo gli ultimi 2 perfezionamenti, cioè l'utilizzo al meglio dell'artista del Menenio Bernabeu (il Vecellio, n.d.r.) che può ancora migliorare i movimenti in campo, e del Citofono, che ha già intrapreso il percorso per trasformarsi da portiere di calcio a portiere di calcetto (ossia uscire molto dai pali e costruire gioco insieme agli altri). Questi 2 aspetti saranno fondamentali!  Nel momento in cui riusciremo a rifinire entrambe le cose, beh....credo che per tutti gli altri ci sarà solo da tremare! E da attaccarsi al...
O.: No! No, la prego, non rovini così una delle più sobrie interviste mai realizzate con lei! Ma come...a me non mi pareva vero...

E ora le pagelle. Sintetiche perchè ci sono  2 gruppi distinti di giocatori, i primi 3, che ci hanno messo più razionalità e più solidità, e gli ultimi 2, che hanno peccato in queste doti ma ci hanno messo più estro e dinamismo.

PAGELLE

zu Piddu:
voto 6,75

T-Max:
voto 6,75

zu Nittu:
voto 6,75

Leo Pericoli:
voto 7

Tiziano artiz Vecellio:
voto 7



Con assoluta serenità e pacatezza

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